Casa di Anto

UMORE NERO

Generalmente sono una persona positiva, trovo sempre il lato buono in ciò che mi capita, e se qualcosa mette a rischio il mio spirito allegro la faccio scivolare via. Questo per la maggior parte dei 365 giorni annuali. Ma qualche volta mi capita che il malumore mi travolga gettandomi in una condizione i annichilimento totale.

Non so quale sia la situazione scatenante, ma forse non ce n'è una precisa; forse sono tante piccole insoddisfazioni o delusioni, accumulate in un lasso di tempo piuttosto lungo, che risalgono a galla tutte insieme. O forse non ce n'è nessuna e il tutto si scatena irragionevolmente.

Il mio stato d'animo è una miscela di irascibilità, malinconia, divento scorbutico e a volte anche scortese. Mi assale la voglia di isolarmi, vorrei che nessuno mi rivolgesse la parola, lasciandomi solo a crogiolarmi in uno stato di autocommiserazione salutare.

E invece tutti si meravigliano. Non può essere che Anto sia di malumore, non esiste che sia triste, lui che ha sempre un sorriso per tutti, che ha sempre quell'aria scanzonata nei confronti delle difficoltà quotidiane che la vita nasconde. Lui che, al massimo, sospira lievemente, a giornata lavorativa finita, quando finalmente può tornarsene a casetta sua.

Quando, come oggi, mi capita di essere scazzatissimo, mi sembra di vedere il dectetive celato in ognuno di noi che si scatena a caccia di indizi per scoprire quali remote ragioni possano esserci dietro il mio "blue mood". Mi sembra di percepire in alcuni, forse i più insicuri, la ricerca di una possibile responsabilità personale che possa aver causato tanta infelicità. In altri invece noto un forte istinto materno da cui però cerco di sfuggire, forse perché si insinua una piacevole sensazione di sentirsi in qualche modo capiti e protetti, che stride con quel mio stato d'animo.

Purtroppo una spiegazione non ce l'ho, sono così perché sono così. In questi giorni, riconoscibili fin da un attimo primo che suoni la sveglia, sarebbe meglio che restassi a casa, evitando che chi mi sta vicino possa trovarsi coinvolto in questo mio tormento. O forse no, d'altronde non si può sempre essere sereni e allegri.

Spero che chi mi gira intorno in queste giornate abbia la bontà di sopportarmi. Tanto, per mia fortuna, dura poco